La Toscana ha un mare da primato per la pesca. Il pesce abbonda in quantità e qualità. È richiestissimo dalla ristorazione e non solo. Dobbiamo essere fieri e orgogliosi di avere un sommerso meraviglioso che dona miriadi di pesci, ciascuno di una bontà unica e particolare.
Sappiamo quanto sia importante mangiare pesce, secondo la dieta mediterranea. Ma dobbiamo comprarlo nel momento giusto rispettando il calendario delle stagionalità. Come del resto bisogna fare per gli ortaggi e la frutta.
Il Sugarello
Pesce quindi del nostro mare e soprattutto il “pesce azzurro” per le sue alte proprietà organolettiche. È ricco di Omega 3, quindi è importante per i grassi buoni, per la circolazione, per il cuore, ma anche per la nostra pelle e il nostro cervello.
lo Sgombro
Insomma fa bene. È un pesce non allevato ma che gira libero nel mare e mangia bene! Le acciughe ad esempio si alimentano di plancton, le sardine di piccoli crostacei. Con il pesce azzurro si fanno piatti gustosi e spettacolari. Certo il tonno (fresco non in scatola!) la fa da padrone ma fatevi incantare anche dalla palamita, un tonnetto dai sapori inconfondibili.
La pesca delle Palamite
O da una ricciola o un pesce sciabola! Scegliete il pesce azzurro a chilometro 0, quello con l’etichetta FAO 37.1.3 Mar di Sardegna (la zona Fao permette di conoscere la provenienza del prodotto ittico in base al codice utilizzato), ne rimarrete affascinati! E se siete un po’ pigri a cucinare vi proponiamo il nostro Sugo già pronto per condire la pasta “la Palamita” della linea “Sughi d’aMare” dello chef Michelangelo Rongo; il sugo è realizzato con Palamita fresca proveniente dal mercato ittico di Livorno, polpa di pomodoro biologico Toscano, olio extra vergine d’oliva 100% Italiano. Da abbinare con una pasta corta oppure con gnocchi di patate.
Buon Appetito!
Luca Lischi